dal 23 novembre al 22 dicembre
ore 21,00
YOGA & APNEA
Intervista a UMBERTO PELLIZZARI
Primatista mondiale immersioni in apnea
Domanda: Affrontare una competizione sportiva, o un record, richiede una concentrazione particolare; come ci si prepara? Che tecniche usa per rilassarsi prima dell’immersione?
Risposta: Io ho avuto come maestro Jacques Mayol (pluriprimatista mondiale di immersioni subacquee negli anni Settanta, scomparso nel 2001 n.d.r.), che è stato il primo a introdurre lo yoga applicato all’apnea. Io utilizzo tecniche di respirazione yoga, il pranayama, e il tempo prima dell’immersione lo trascorro cercando di utilizzare dei metodi di rilassamento e concentrazione accompagnati da queste tecniche di respirazione.
Il pranayama è tutto quello che concerne la respirazione nello yoga ed è alla base di tutto in questo tipo di disciplina. In tutte le asana (il mantenimento di una postura in modo fermo e stabile, n.d.r.) e in tutte le varie forme di yoga è fondamentale la respirazione: non esiste una postura senza la respirazione, non esiste una tecnica di concentrazione che non sia accompagnata da una respirazione corretta. In parole povere, e in modo semplificativo, si tratta di tutte quelle tecniche dello yoga che studiano la respirazione corretta, basate soprattutto sul movimento del diaframma, che è un muscolo piatto tra lo stomaco e i polmoni, il quale ci permette di favorire e utilizzare una respirazione più capiente, sei o sette volte maggiore di quella toracica.
Umberto Pellizzari
Un percorso di quattro incontri con la Maestra Anna Maria Bello.
Con lo yoga andremo ad incrementare la consapevolezza, la concentrazione, la respirazione, il rilassamento e la gestione dello stress.
Informazioni:
Gandini Dante 347 9789984
Bello Anna Maria 338 9357661